Il 18 novembre 1964, 60 anni fa, la Chiesa Cattedrale Massa veniva elevata alla dignità di Basilica Minore grazie alla volontà del Vescovo Mons. Carlo Boiardi e dell’Arciprete Mons. Ugo Berti, con l’interessamento dell’Arcivescovo Mons. Giovanni Battista Scapinelli di Leguigno.

« La terra apuana giustamente si gloria del suo tempio principale dedicato ai santi Pietro Apostolo e Francesco d’Assisi, custodia di magnifiche opere e della grande pietà dei fedeli. La chiesa è stata costruita anticamente dai frati francescani e riedificata nelle forme attuali in epoca barocca. La sua facciata su due ordini di colonne, la grande mole dell’interno e gli altari monumentali con le loro pale di ottima mano elevano gli animi.

Degni di nota sono anche la cappella dove è custodita l’eucaristia e il battistero nella cappella delle Stimmate di san Francesco. Inoltre, tutta la città è molto devota all’antica immagine del Crocifisso, meta di numerosi pellegrinaggi.

Per dare ancora maggiore dignità a questo tempio, il fratello vescovo Carlo Boiardi con il suo clero e il suo popolo si sono rivolti a noi chiedendo di concedere ad esso il titolo di basilica minore. Accogliendo volentieri la richiesta e sentito il parere della Congregazione dei Riti, in virtù della la nostra autorità apostolica con queste lettere eleviamo la chiesa cattedrale della diocesi apuana, dedicata a Dio e ai santi Pietro Apostolo e Francesco d’Assisi, alla dignità di basilica minore con tutti i diritti e i privilegi  connessi. Questo è stabilito nonostante ogni cosa contraria e con queste lettere avrà effetto in perpetuo.

Dato a Roma, in San Pietro con l’anello piscatorio, il 18 novembre 1964, anno secondo del nostro pontificato.
Papa Paolo VI
Card. Amleto Giovanni Cicognani, Segretario di Stato »

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